DAL PETTING AI LIQUIDI OLEOSI PASSANDO ATTRAVERSO LA FELLATIO
 
UN VIAGGIO NEL "SESSO DIVERSO" PER IMPARARE A FARE PREVENZIONE
 

IP RUGGERO RIZZINI

 

 

COMINCIANDO DAL PRINCIPIO......

·                    Sperma, fluidi vaginali, sangue e saliva fondamentalmente sono i liquidi corporei dove è accertata la presenza dell'HIV.

·                    Il virus HIV è presente nella saliva ma solo in forma inattivata. In pratica non si trova e se c'è è a bassissima concentrazione e non è capace di infettare. L' HIV si rintraccia nelle cellule della saliva, cellule che però vengono gonfiate e distrutte dalla saliva stessa. Questi sono dati abbastanza recenti che dimostrano sia in vitro sia in vivo che la presenza di saliva è capace di distruggere le cellule che portano il virus. E questo spiega perchè la trasmissione attraverso lo scambio di saliva sia così rara. Perchè la trasmissione del virus HIV attraverso la saliva avvenga c'è bisogno che le condizioni della saliva cambino (che nella saliva sia presente sangue) e che si presentino delle lesioni aperte nelle mucose del partner.

·                    Non sono stati registrati casi in cui si è trasmessa l'infezione da HIV nei seguenti liquidi corporei: sudore, lacrime, muco, catarro, ecc.....tenendo presente che in biologia non c'è niente di assoluto e considerando i limiti della significatività statistica, se anche se ci fosse una possibilità questa sarebbe del tutto trascurabile rispetto alle altre modalità di trasmissione.

·                    Casi di sperma negli occhi non sono stati documentati, mentre si registrano casi di infezione da sangue negli occhi. L'esposizione di materiale infetto, in particolare sangue, nelle mucose oculari, è risultato sufficiente per infettare.

·                    Il miglio disinfettante è l'ipoclorito, cioè la comune varechina, ma anche altri disinfettanti di uso quotidiano (compreso l'alcool) sono sufficienti contro l' HIV, mentre in generale non funzionano contro gli altri virus.

·                    L' HIV resiste molto meglio al freddo che non al caldo. Si sa per certo che non sopravvive più di venti minuti a 56°C, un paio di giorni a 37°C. I virus labili come l' HIV hanno un tempo di vita medio di questo ordine di grandezza.

·                    Una dose minima infettante è necessaria per qualunque microrganismo, dalle tenie ai virus. E' estremamente improbabile che una singola unità riesca a infettare. Questo ovviamente vale anche per l' HIV: per infettare ci deve essere una molteplicità x, che non è conosciuta, di particelle virali o di cellule infette. Come per tutte le malattie da infezione la probabilità di contrarre l'infezione è direttamente proporzionale alla quantità di virus con cui si entra in contatto. Per estensione un paziente sotto terapia antiretrovirale, che ha raggiunto una buona diminuzione della carica virale, è meno infettante di un soggetto non in terapia. Questo è abbastanza dimostrato e lo si vede non solo nelle trasmissioni tramite rapporti sessuali, ma soprattutto nelle trasmissioni materno-fetali.

·                    Attraverso la pelle integra il virus HIV non passa, attraverso le mucose può passare, e sicuramente passa attraverso le ferite, ma dipende anche dalla quantità di virus presente e quindi anche dal tipo di liquido con cui si viene a contatto.

·                    ORA NON NON SI PUO' PIU' PARLARE DI CATEGORIE A RISCHIO, MA DI COMPORTAMENTI A RISCHIO

Baci, carezze, stringersi ed accarezzarsi (Petting) rimangono pratiche sicure per eccellenza come d'altronde fare il bagno o la doccia assieme, accarezzarsi le orecchie, i capezzoli e le cosce.

Succhiare, leccare o baciare il clitoride o la vulva è chiamato Cunnilingus.

Succhiare, leccare o baciare il pene di un uomo è detto Fellatio.

In generale l'insieme di queste attività si definisce Sesso Orale.

Questa pratica sessuale è segno di una grande intimità fra i partner, una confidenza che consente alla coppia di liberarsi di ogni inibizione, mettendo a nudo le proprie vergogne, considerandolo il momento di massima intimità.

Il Sesso Orale è probabilmente a basso rischio ma non immune da possibilità di contagio.

Ci sono alcuni rari casi descritti in letteratura di probabile contagio tramite rapporto orale, ma questo non è dovuto al contatto tramite saliva, bensì tramite sperma da parte del partner infetto.

Nei rari casi descritti di infezione attraverso rapporti orali, l'agente infettante era lo sperma (e non la saliva) che entra attraverso la mucosa della bocca.

Nel contatto oro-genitale senza protezione possono trasmettersi, oltre all' HIV, infezioni micotiche, epatite B e herpes, per cui la scelta può essere quella di astenersi  se voi o il vostro partner siete infetti od utilizzare il preservativo o sottilissime pellicole di lattice, ideate apposta per il sesso orale.

Se hai una ferita o una lesione in bocca, o se le tue gengive sanguinano facilmente, usa un preservativo per il sesso orale all'uomo e dei piccoli riquadri di gomma alla donna.

Può essere utile una barriera in lattice come un profilattico tagliato da un lato e utilizzato aperto.

State bene attenti a coprirla tutta.

Non rivoltate mai la pellicola dalla parte della vostra bocca ma usate ogni volta un pezzo di copertura nuovo.

E' particolarmente importante usare la copertura se la vostra partner ha le mestruazioni.

Ferite o disturbi gengivali potrebbero dare all' HIV accesso alla circolazione sanguigna.

Spazzolando i denti, o usando il filo interdentale, o persino mangiando si causano facilmente piccoli tagli in bocca.

Questi guariscono abbastanza rapidamente, spesso entro un'ora, ma è meglio aspettare un po' prima di un rapporto orale.

Se vuoi rinfrescarti l'alito, usa un coluttorio invece di lavarti i denti.

Se sei sicuro che la tua bocca sia in buone condizioni generali esiste solo un rischio teorico di prendere l' HIV, succhiando, senza contatto con lo sperma.

Se hai contatto con lo sperma, sussiste un "basso rischio" di contrarre l' HIV, indipendentemente dal fatto che to lo ingerisca o meno.

L' HIV è stato trovato sia nel liquido pre-spermatico che nello sperma (in quantità maggiori e più rischiose), nei fluidi vaginali e nel sangue mestruale.

Il canale più probabile per l' HIV non è lo stomaco o l'esofago, ma la bocca stessa, specialmente le gengive.

Puoi scegliere come regola di non arrivare all'eiaculazione o anche di sputare e sciacquare la bocca con acqua tiepida salata.

La masturbazione rilassa, tranquillizza, è piacevole, consola, placa la rabbia, a volte  è il più bel preludio al rapporto sessuale di coppia ed è sicura sia per gli uomini, che per le donne.

E' molto sicuro masturbare il tuo partner se sei certa/o di non avere tagli sulla pelle delle mani.

Se ci sono dei tagli puoi usare o il preservativo o dei guanti di lattice.

Gli oggetti sessuali ( Dildos) come peni finti o vibratori, possono aggiungere varietà al sesso ma è più sicuro non scambiare alcun oggetto che venga utilizzato all'interno del corpo poichè potrebbe trasmettere infezioni.

Si può comunque porre un preservativo sul pene finto se vuoi lo stesso oggetto per te e per il tuo partner.

Dopo l'uso è consigliabile lavare e disinfettare con cura gli oggetti utilizzati.

Stai attento nel toglierli dall'ano a causa delle infezioni che possono essere trasmesse attraverso le feci.

Usa dei guanti di lattice monouso.

Alcune persone amano orinare sui loro partner, oppure amano che i loro partner facciano pipì su di loro.

L'urina (Pioggia dorata) è sostanzialmente sterile e non può trasmettere l' HIV e sulla pelle integra non può fare alcun danno anche se però non è necessariamente priva di HIV. Evita di berla o di farla andare sugli occhi perchè c'è il rischio che altre infezioni, pericolose per chi è sieropositivo, possano trasmesse in questo modo.

Alcune persone si danno allo scat, che significa giocare con le feci.

Chiaramente lo scat è meno salutare  dei giochi d'acqua o Pioggia dorata.

Il contatto orale con un pezzo anche minuscolo di feci può diffondere infezioni.

Se vi è la presenza di emorroidi sanguinanti vi è un'alto rischio di contrarre il virus dell' HIV, soprattutto quando e se gli escrementi vengono a contatto con mucose e ferite.

 

Leccare l'ano (Rimming, Anilinguus) del/della vostra partner è un'attività alla quale prestare molta attenzione a causa del gran numero di infezioni che possono essere trasmesse attraverso le feci.

Le feci possono contenere virus, batteri e parassiti che possono essere molto pericolosi.

Puoi usare una barriere in lattice per evitare qualsiasi contatto diretto.

Non è pericoloso per contrarre l'HIV a meno che non ci siano delle emorroidi sanguinanti.

Mettere le dita nell'ano o nella vagina del/della partner (Fingering o fisting) è sicuro per il virus HIV fintanto che non ci siano rotture sulla pelle delle dita e le tue unghie siano corte e limate.

Si possono trasmettere altre infezioni che sono presenti nelle feci ed è facile che le infezioni passino dalle dita alla bocca.

Dopo questa pratica pulisciti a fondo le unghie e le mani, oppure usa dei guanti di lattice.

Mettetevi dei guanti di lattice e usate molto lubrificante a base acquosa perchè quello a base di olio scioglie il lattice.

La penetrazione fatta con il pugno e può causare alcuni danni interni a causa delle dimensioni del pugno.

Se si causa un sanguinamento l'attività diventa più rischiosa ed è necessario prestare più attenzione.

L'uso di un guanto di lattice è consigliato.

Nel Sado-masochismo vi è anche lo schiaffeggiamento e l'uso della frusta.

La regola da ricordare è di non portare il sangue o i fluidi sessuali in contatto con il fluido sanguigno di qualcun altro.

Se il Shaving o rasatura fa parte del gioco sessuale occorre ricordare che la pelle rasata non venga a contatto con sperma o sangue in quanto piccole ferite è molto facile che si procurino quando si pratica la rasatura sui genitali o sull'ano per la presenza di parecchie pieghe cutanee.

Occorre usare dei rasoi monouso usa e getta per radere più persone e si consiglia l'utilizzo di creme depilatorie per eliminare il pericolo eventuali microlesioni.

Importante è non mettere subito dopo la rasatura le parti depilate con sperma e sangue.

Giocare con i liquidi oleosi non comporta rischi per contrarre l'HIV e le malattie a trasmissione sessuale.

E' importante ricordare che gli oli aggrediscono i preservativi danneggiandoli per cui occorre prestare attenzione che il preservativo non venga a contatto con l'olio e si deve rinunciare alla sodomia.

Se si vuole praticare la penetrazione si deve utilizzare un lubrificante a base acquosa.

Durante i giochi con il fango evitare il fist-fucking o la sodomia perchè i guanti di gomma e i preservativi perdono la loro azione preventiva a contatto con la terra.

Occorre fare attenzione alle ferite aperte per la presenza di eventuali germi che si trovano nel fango e/o nella terra.

 

Sodomia 

Il sesso anale senza usare precauzioni è la maggiore causa di contagio del virus dell’Hiv in quanto la pelle del nostro intestino è molto sensibile.

E’ indispensabile l’uso del preservativo e se durante il rapporto lo si dovesse perdere o si dovesse rompere è indispensabile cambiarlo subito con uno nuovo.

Se per caso ci si accorge di ciò alla fine del rapporto sessuale, si deve, se l’eiaculazione è avvenuta, espellere per via anale quanto ricevuto.

E’ sconsigliato in questo caso un clistere.

Esiste la falsa convinzione che chi subisce il rapporto anale è più a rischio di chi lo conduce.

 

Clisteri-Enema

Nella norma basta circa mezzo litro di acqua tiepida per pulire la fine dell’intestino.

Si deve usare solo acqua evitando qualsiasi altro tipo di liquido. Se vengono utilizzati tubi, gomma o qualsiasi altro oggetto, occorre ricordare di usarli solo per queste attività e che vanno regolarmente puliti e disinfettati.

Non vanno condivisi con altre persone.

A differenza degli antibiotici, il clistere non ammazza la flora batterica ma la indebolisce e riducono la quantità di sali di cui il nostro corpo a bisogno.

 

Sadomaso (S/M)

In un rapporto sessuale sadomaso bisogna avere una intesa reciproca.

Molte pratiche S/M quali i giochi psicologici, lo scambio di ruoli, i giochi con le corde, lo Spanking (sculacciate) o le frustate non sono pericolosi per quanto concerne il contagio dell’HIV.

La situazione però si ribalta completamente se dovesse comparire del sangue.

Colpi che creano ferite sulla pelle devono essere eseguiti da una frusta che dovrà essere usata solo su di voi.

E’ da evitare il contatto delle ferite con il sangue altrui o con lo sperma.

Anche l’urina e gli escrementi non dovrebbero mai essere messi a diretto contatto con ferite o piaghe.

Le fruste sono più taglienti se i lacci sono sottili.

La stessa cosa vale per i bastoni e i  tubi di metallo.

 

Divertimento con i capezzoli

Con i capezzoli si può giocare fino al punto in cui non si creano ferite.

I limiti sono svariati ed è comunque impossibile non crearle se si usano pinze per capezzoli per ore.

Occorre evitare il contatto tra i capezzoli ed il sangue o lo sperma.

Usate i vostri “tira-capezzoli” e non scambiateli con altre persone durante un rapporto S/M.

 

Cera-sigarette-fiammiferi

La cera può causare brutte bruciature pertanto occorre fare molta attenzione nella distanza tra la candela ed il corpo.

Occorre fare attenzione al tipo di cera che si usa: la cera d’api brucia notevolmente di più e crea lesione con più facilità.

Non vanno mai portate a diretto contatto con la pelle, sigarette accese, sigari o fiammiferi in quanto tali azioni provocano cicatrici e bruciature.

Una pelle bruciata è una porta d’entrata per il virus HIV, proprio come i capezzoli feriti.

 

Tatuaggi & Piercing

Sia il piercing che il tatuaggio devono essere eseguiti solamente da uno specialista che abbia uno studio quantomeno in buone condizioni igieniche e dia garanzie sull’igiene dei materiali utilizzati.

Dopo un piercing o un tatuaggio occorre rispettare i tempi e le regole per una buona cicatrizzazione, mantenendo pulita la parte.

E’ importante prestare attenzione all’igiene in quanto un’infezione potrebbe rivelarsi molto fastidiosa e sarebbe necessaria la rimozione immediata dell’oggetto applicato.

Per i piercing temporanei (aghi, spilloni, ecc.) occorre prendere tutte le precauzioni igieniche necessarie pulendo e disinfettando l’oggetto da introdurre.

Occorre utilizzare preferibilmente degli aghi sterili “usa e getta” e dei guanti sterili monouso.

 

 RICORDA

Le persone che oggi vengono maggiormente a contatto con il virus dell’HIV sono gli eterosessuali.

Bibliografia

- Il tuo manuale: per conoscere, affrontare e vivere positivamente i problemi legati alla sieropositività.

  Consigli per i malati e per chi li assiste.

  Realizzato con la collaborazione di:

  Commissione Europea, Associazione Solidarietà Aids, Fondazione Augustus

  1995, pag. 91-94

- Un rapporto sui rapporti (orali)

  a cura del gruppo + o -

  EssePiù

 ASA - Associazione Solidarietà AIDS - Milano

 anno VI-numero 3-maggio/giugno 1996

 pag. 2-3

- Collettivo per una sessualità positiva

   Basta dire sì

   quel che importa è come fai quello che fai

   1995, Theoria

   pag. 30-31

- Come viene trasmesso il virus HIV?

   http://www.ecn.org/deviazioni/destroy/sps/come.htm

- Cos'è il "fisting"?

   http://www.smack.org/freeita/asbfaq/asbfaq%2016.htm

- Che cosa sono le piogge dorate? e lo "scat"?

   http://www.smack.org/freeita/asbfaq/asbfaq%2016.htm

- http://www.gayleather.ch/loge%2070/safersex/i/manuale.html

- http://www.gay.it/arcigay/como/sssaids.htm

- Perchè limitarsi a sognare?

Tutto quello che le donne vorrebbero sapere sul corpo e sulla sessualità

A.Berger-A. Ketterer

Universale Economica Feltrinelli

1997, pag. 75,102

- Mirta Da Pra Pocchiesa

  Ragazze di vita

  Viaggio nel mondo della prostituzione

  1996, Editori Riuniti, pag.VII-VIII.IX

- I meccanismi dell'HIV

  intervista al prof. Ferdinando Dianzani

  Direttore dell'Istituto di Virologia de La Sapienza di Roma

  Prevention Power: tutto quello che avreste voluto sapere sui meccanismi di  

  trasmissione del virus HIV.

  POSITIFS, 1999, pag. 3-6

- I numeri dell'infezione

  intervista al dott. Gianni Rezza

  Direttiva del Centro Operativo AIDS

  Prevention Power: tutto quello che avreste voluto sapere sui meccanismi di  

  trasmissione del virus HIV.

  POSITIFS, 1999, pag. 7-9

"Ascolta, impara, vivi" è lo slogan della Campagna Mondiale Aids 1999 rivolta a giovani e bambini.

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