TATTO
Nell'odore
di quel toccare, nel (con)tatto di quel sentire, nel vederne la morbidezza
o la ruvidezza, nel gustarne la curvatura sinuosa, nel profumo di quell'
appoggiarsi e vedersi, dentro, in quella carezza mi perdo, là dove
cadono maschere, ombre, bellezze.
L. L. |
Tatto che
diventa immagine
Tatto che diventa musica, suono Tatto che diventa parola non detta E che non è più necessario dire... |
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CI SONO DIVERSI MODI PER TOCCARE |
Stringere la mano ad
una
persona ammalata, sentirne il
suo tempo...
....quello della memoria, mani e labbra "on the wall" |
....quello
della tristezza, lacrime che toccano il viso.... |
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....il tocco del sonno che ci porta tra le braccia di Morfeo... |
...IL TOCCO DEL SOGNO... |
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Il toccare, il
sentire attraverso il (con)tatto.
Tatto che diventa trasversale e fondante
di tutti i cinque sensi. Cosa significa toccare con gli sguardi, con un sorriso,
gli occhi di un ammalato? Cosa significa toccare con il profumo della pelle o
con la voce il proprio patner? Cosa significa toccare con le mani mentre agiamo
l'assistenza infermieristica?
LO CHIEDIAMO A TUTTI/E VOI.
Aspettiamo i vostri stimoli, perchè di questo ci nutriamo, di questo si nutre l'assistenza infermieristica e l'arte che vogliamo.
Scrivete i vostri pensieri a
Infermieri Eretici
Le immagini sono tratte da UNERGROUND
ITALIA,
the beautiful loosers, di Matteo Guarnaccia, edito da
Malatempora e dal sito www.coacb.net
Musica: Without rings, by Neil Young
Pagina pubblicata il 2 Dicembre
2000
Aggiornata il 6 Aprile 2001